Green Knowledge

Una volta decisa la strada percorrila senza sorprese.
Un investimento per migliorare il sistema energetico ha bisogno di una attenta regia che sappia parlare con tanti soggetti per trattare aspetti anche molto diversi tra loro: tecnici, finanziari, autorizzativi, di agevolazioni. Lasciati accompagnare ed aiutare da noi…

SELEZIONE MIGLIORI IPOTESI

Vengono in primo luogo selezionate le due migliori ipotesi alternative emerse dallo studio di fattibilità. Per queste due ipotesi verrà compiuto un percorso parallelo per far sì che la decisione della tipologia di intervento da effettuare possa essere presa sulla base di analisi specifiche e di preventivi reali.

PROGETTAZIONE PRELIMINARE

Per ciascuna delle due ipotesi di intervento viene realizzata la progettazione preliminare della soluzione tecnica. Parallelamente viene condotta una verifica preliminare sulle autorizzazioni necessarie, i permessi da richiedere, la capienza degli strumenti di incentivazione esistenti, l’interesse del sistema bancario.

PRESELEZIONE DEI FORNITORI

Per ognuno dei due progetti prelimari viene redatto un capitolato d’intervento. In funzione delle specifiche tecniche degli impianti o delle tecnologie da utilizzare richieste dal sistema di incentivazione si avvia una selezione dei fornitori.

VALUTAZIONE DEI FORNITORI

Stabiliti i capitolati dei due interventi si contattano i fornitori adeguati e si richiedono i preventivi relativi. La conclusione di questa parte del processo è la redazione di una relazione dettagliata dei punti di forza e debolezza dei due interventi e una griglia di valutazione dei fornitori.

BUSINESS PLAN COMPARATIVO

Con i dati derivanti dai preventivi si procede all’aggiornamento del modello energetico ed economico di partenza. Ciò consente di elaborare una relazione che contenga il confronto tra i due Business Plan in termini di attese economiche e finanziarie.

SCELTA DELL’INTERVENTO

A questo punto si dispone di tutti gli elementi concreti ed effettivi per procedere alla decisione circa la via da percorrere. Nella valutazione sarà importante considerare, oltre agli elementi strettamente economici e finanziari, anche i tempi di realizzazione, la semplicità autorizzativa, l’efficacia di comunicazione verso l’esterno (green marketing).

PROGETTAZIONE DEFINITIVA

Una volta scelto l’intervento sarà avviata la fase di progettazione definitiva. Sulla base del computo metrico aggiornato saranno richiesti i preventivi vincolanti ai fornitori selezionati dalla griglia di valutazione predisposta.

BUSINESS PLAN FINANZIARIO

Sulla base dei preventivi definitivi si procederà alla redazione del Business Plan dell’intervento scelto. In questa versione sarà dedicata particolare attenzione alla definizione della struttura finanziaria ottimale determinata dalle esigenze, dai vincoli o dalle preferenze del cliente.

PRESENTAZIONE DEL BUSINESS PLAN

Il Business Plan finanziario dell’intervento sarà presentato ai soggetti che, a vario titolo, rappresentano i potenziali finanziatori: i soci e i proprietari in primo luogo ma anche istituti di credito, società di leasing, Consorzi di garanzia Fidi, ESCo.

CHIUSURA DEL FINANCING

In funzione delle diverse condizioni proposte dai potenziali finanziatori si procederà all’analisi delle diverse alternative di struttura finanziaria finale. Una volta presa la decisione più consona sarà necessario rielaborare la versione definitiva del Business Plan per verificarne i risultati e procedere alla contrattualizzazione degli aspetti finanziari dell’operazione.

AVVIO DELLA REALIZZAZIONE

Durante la fase realizzativa dell’investimento sarà necessario porre particolare attenzione ad alcuni aspetti determinanti per la sua ottimale riuscita…

GESTIONE DEI FLUSSI

Primo: condividere e gestire un cronoprogramma che, sulla base dell’evoluzione dei lavori, consenta di soddisfare le esigenze finanziarie dei fornitori con l’effettiva disponibilità di liquidità dettata dagli accordi con i soggetti finanziatori. Rappresenta uno dei principali elementi di successo dell’investimento.

RACCOLTA DATI E DOCUMENTI

Secondo: fotografare, filmare, raccogliere dati, dichiarazioni e documentazione. Ogni sistema di incentivazione richiede una documentazione da presentare ed una da conservare per futuri controlli. Tutto ciò che si raccoglie e conserva potrebbe evitare problemi in futuro.

GESTIONE DEI CONTRIBUTI

Terzo: ottenere i contributi. Il programma di investimento si basa sui dati di risparmio energetico. Ma la decisione di effettuarlo in quella forma è stata assunta anche sulla base degli incentivi pubblici previsti. L’ottenimento (ed il mantenimento nel tempo) dei contributi previsti va gestito con professionalità ed esperienza.

COLLAUDO E RENDICONTAZIONE

Alla conclusione dell’intervento sarà necessaria una fase di collaudo e verifica prima di avviare i pagamenti finali ai fornitori. Per la verifica della rispondenza dell’investimento effettivo al budget preventivato sarà inoltre molto utile disporre di una rendicontazione completa e della contabilità analitica dell’operazione