Energia dal sole: solare fotovoltaico
L’energia del sole riscalda l’uomo da sempre e rappresenta la principale fonte “intelligente”. La tecnologia permette di sfruttare questa straordinaria fonte di energia in diversi modi, ma dal momento che la visione della nostra organizzazione è focalizzata sulla diffusione di sistemi per la generazione distribuita, siamo interessati ad utilizzare normalmente nelle soluzioni proposte ai nostri clienti soprattutto due tipologie di applicazioni: il solare termico e il solare fotovoltaico.
Solare fotovoltaico. L’energia del sole, normalmente percepita e utilizzata come energia termica (calore) può essere trasformata, grazie all’effetto fotovoltaico, in energia elettrica. Questa intuizione, osservata per primo da Bequerel nel 1839, sviluppata in teoria fisica da Albert Einstein nel 1905, può sicuramente ritenersi una delle scoperte più rivoluzionarie della storia umana dal momento che permette la produzione diretta di energia elettrica a tutti, senza alcuna emissione nociva, a prezzi contenuti.
L’industrializzazione della tecnologia fotovoltaica è iniziata relativamente tardi (il primo pannello fu prodotto da Sharp nel 1963), dapprima fu riservata ad applicazioni molto mirate (industria spaziale) e solo a partire dagli anni ’80 ha iniziato ad avere una timida diffusione per utilizzi “normali”.
Il costo dei pannelli, inizialmente molto elevato a causa della limitata dimensione degli impianti di produzione, si è via via ridotto, anche grazie a sistemi di incentivi pubblici che i principali Stati (tra cui l’Italia) hanno adottato ed ora ha raggiunto un livello molto vicino a quello che i tecnici definiscono “grid parity”, ossia un prezzo tale per cui la produzione di energia fotovoltaica non avrà più bisogno di incentivi perché sarà concorrenziale rispetto alle altre forme di produzione di energia. Col vantaggio di essere totalmente pulita.
Il solare fotovoltaico è la nostra fonte “intelligente” preferita: praticamente ogni soluzione che progettiamo e valutiamo per conto dei nostri clienti prevede anche l’uso di sistemi di autoproduzione di energia basati su tecnologia fotovoltaica.
La magia del fatto che grazie all’energia del sole, gratuitamente, senza inquinare, senza fare nessun rumore, ognuno possa generare autonomamente l’energia elettrica di cui ha bisogno esercita in noi un fascino unico.
Per le abitazioni private, per le scuole, le palestre o per piccole attività artigianali, agricole e del terziario il corretto dimensionamento di un impianto fotovoltaico e l’utilizzo di sistemi di accumulo dell’energia elettrica evoluti consentono un drastico abbattimento del costo dell’energia. E senza bisogno di costosi contributi pubblici.
Per le esigenze dell’impresa manifatturiera o della grande impresa del terziario il solare fotovoltaico potrebbe sembrare poco adatto, dal momento che gli elevati consumi delle utenze richiedono quantità di energia difficilmente producibili con un impianto fotovoltaico. Ma in questi casi deve essere considerata la possibilità che l’autoproduzione sia limitata ad una parte della quota giornaliera dei consumi e che, in presenza di ampi capannoni, possa essere interessata all’operazione una ESCo che effettui l’investimento per condividerne i vantaggi.
Negli scorsi anni la tecnologia fotovoltaica è stata destinataria di generosi (e mal indirizzati) contributi pubblici ora non più disponibili. Va tuttavia considerato il fatto che la realizzazione di impianti destinati al soddisfacimento delle proprie esigenze è, per i privati, incentivato attraverso la detrazione fiscale del 50% e, per le imprese potrà essere, nei prossimi anni, incentivata attraverso i fondi POR FESR e PSR. Il calcolo di convenienza di un impianto, in questi casi, ha risultati straordinari.