CAR: la cogenerazione ad alto rendimento
La co-generazione, come lascia intuire la parola, è il processo che consente di generare contemporaneamente energia elettrica e termica attraverso lo stesso congegno, in maniera tale da massimizzare l’efficienza complessiva del ciclo di trasformazione dell’energia immessa.
Normalmente nelle nostre abitazioni (ma anche in molte applicazioni industriali), utilizziamo energia elettrica prelevandola dalla rete ed energia termica prodotta da sistemi di riscaldamento (caldaie – o macchine per la generazione di vapore, in ambito industriale).
Ma l’energia elettrica che preleviamo dalla rete è spesso generata in centrale distanti e basate su combustibili fossili: il processo di generazione di energia di una tipica centrale elettrica consente di “estrarre”, fatto 100 l’energia immessa sotto forma di combustibile nella centrale, solo il 40/45% di energia sotto forma di elettricità, mentre la parte prevalente del restante 55/60% viene “sprecata” sotto forma di calore disperso nell’ambiente sia attraverso ciminiere o sistemi di raffreddamento ad acqua che dissipato nei cavi per il trasporto dalla centrale al punto di utilizzo.
Per cui una soluzione che consenta di generare energia elettrica direttamente in prossimità del sito di utilizzo e che, contemporaneamente, permetta di sfruttare l’energia termica generata, consentirà livelli di efficienza che, a seconda della tecnologia utilizzata, potranno arrivare fino al 90%.
Per quanto riguarda l’utilizzo dell’energia elettrica va sottolineato che per una particolare categoria di impianti di cogenerazione, definiti dalla normativa “ad alto rendimento”, è possibile accedere, oltre ai Certificati Bianchi (TEE CAR), anche al meccanismo dello “scambio sul posto” che consente, nella pratica, di immettere in rete l’energia elettrica prodotta e non consumata immediatamente per poi consumarla in un secondo momento, utilizzando la rete elettrica come “accumulatore”. Tale opportunità è particolarmente interessante per dimensionare sistemi di cogenerazione che siano misurati sulle necessità di energia termica e che quindi consentano di massimizzare il rendimento dell’investimento effettuato.
La cogenerazione è una soluzione basata su tecnologie mature ed affidabili, di relativamente facile installazione e che presenta importanti livelli di economicità: è tuttavia ancora scarsamente utilizzata nel nostro Paese soprattutto per limitazioni autorizzative e burocratiche che, in particolare per impianti di piccola dimensione, sono però state oggetto di importanti semplificazioni.
La dimensione minima degli impianti realizzabili, negli ultimi decenni, si è drasticamente ridotta e oggi è possibile adottare soluzioni di cogenerazione di pochi kW, adatte anche ad utenze condominiali.
L’utilizzo di sistemi di cogenerazione è particolarmente adatto:
a centri commerciali, strutture ricettive, impianti sportivi, ogni volta che sia necessario consumare energia termica (riscaldamento, acqua calda per piscine, raffrescamento) in contemporanea ad energia elettrica.
ad imprese industriali che necessitino di rilevanti produzioni di vapore ed abbiano importanti consumi elettrici, dal momento che, in questi casi, l’adozione di soluzioni di cogenerazione consente risparmi superiori al 30%.
ai Comuni, in particolare per alimentare le esigenze energetiche ed elettriche di piscine ed impianti sportivi.